cinque centesimi, al giorno d’oggi

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Il messaggio ricevuto dice proprio così: la mamma mi aveva regalato una mantellina rossa, tutti mi prendevano in giro ma a me piaceva tanto. È stato necessario un minimo di editing, il testo in realtà è un po’ più sgrammaticato e privo di punteggiatura. E puzza ancora di naftalina come quella stessa mantellina che è rimasta chiusa in un armadio per quanto? Quarant’anni? Sì, più o meno. Ma è stata sufficiente la prima seduta dallo psicologo per scardinare l’anta del mobile e far luce su quello e chissà quanti altri aneddoti. La situazione era grave, anche se non si capiva se ci fosse o ci facesse. Difficoltà arcane nell’ammettere responsabilità applicate a un danno di entità cosmiche che inciderà sulla sua vita, innanzitutto, e su quella dei parenti più prossimi, quindi o è stata sopraffatta sul serio oppure ha finto il tracollo per delegare un po’ di colpa a una terza parte ignota, la testa che va un po’ per i fatti suoi e che è sempre un valido capro espiatorio invisibile. Ma nel dubbio tutti spingono affinché si rivolga a uno specialista, uno strizzacervelli, come li chiamano nei film. C’è da chiedersi come faccia a mantenerselo, però, il supporto di uno psicologo. Dopo la botta che ha ricevuto ora è praticamente nullatenente, il reddito a malapena le consente l’abbonamento del bus per recarsi al lavoro. E, appena fuori dallo studio dopo la prima seduta, subito mette mano al cellulare e si sfoga con la migliore amica. Probabilmente lo psicologo ha iniziato alla grande con il ruolo dei genitori, ma è stato come scoperchiare un contenitore per alimenti dimenticato in eccesso nel frigo. Chi non ha una pietanza andata a male dentro. Un intero menu. Una dieta alimentare completa, compri tutto il necessario poi al terzo giorno ti stufi e riprendi con il cibo a cui sei intollerante, quando ti ricordi degli hamburger di soia ormai sono da gettare. Mio fratello aveva avuto subito la bicicletta, io mai. Dovevo sempre rimanere a casa ad accudire il cane mentre tutti andavano in vacanza. Poi, fiera della sua mantellina rossa, ha deciso di non tornare più dal dottore. Sono tutte cose che sa già, quelle, tanto vale tenersi i soldi e sperare in una storia senza finale.

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