l'ultimo saluto del boss

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Gaia ha visto il male e il male l’ha salutata. Gaia ha incontrato il male sdraiato e moribondo in un ospedale di Milano, legato con le manette al letto e con i carabinieri armati intorno. Le stanze di degenza in una struttura sanitaria sono piene di male, ma è un male che spesso è provvisorio perché debellato, sconfitto e destinato a morire. Il male che ha salutato Gaia era invece un male diverso, era il peggio dell’essenza del genere umano, ed è per questo che quel peggio, che ha compiuto stragi in nome del rispetto che gli doveva essere portato, era sistemato in corsia come un ferito qualsiasi in attesa di un posto, ma il posto che attendeva il male che ha salutato Gaia non era lì dentro in quell’ospedale di Milano.

Gaia ha visto il male che la osservava dal suo letto, legato come doveva essere il peggio dell’essenza del genere umano per non farlo scappare, e mentre gli passava accanto la nonna che Gaia stava accompagnando per una visita le diceva di non guardarlo ma Gaia non è riuscita a togliere gli occhi dallo sguardo di quel vecchio allo stremo con le guardie armate al suo fianco. Gaia, come tutti i ragazzini, ha continuato a osservarlo camminandogli vicino fino a quando il male, il peggio dell’essenza del genere umano, quel vecchio in fin di vita l’ha salutata. Ciao, le ha detto.

La nonna ha cercato di proteggere Gaia dal male che le aveva rivolto la parola perché la nonna aveva riconosciuto il peggio dell’essenza del genere umano in quel vecchio di ottantatre anni che stava per morire legato con le manette in un letto e parcheggiato in una corsia d’ospedale, come un vecchio qualsiasi. E due giorni dopo, infatti, il male è spirato. Il peggio dell’essenza del genere umano è morto a ottantatre anni in un ospedale di Milano e Gaia la sera della morte del male ha riconosciuto il male in tv, nei servizi del telegiornale, nella storia di quel male che tanto male ha fatto. Gaia non sa quanti si siano recati a rendere omaggio a quel vecchio con i giorni contati, che era il male, negli ultimi istanti della sua vita. Io sono certo invece che il saluto che il male ha rivolto a Gaia sia stato proprio l’ultimo.

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