diaspora

Standard

L’avvocato che ha lo studio al piano di sotto del mio ufficio mi ha riconosciuto il primo giorno in cui l’agenzia in cui lavoro si è trasferita qui. L’ho incrociato mentre salivo le scale, lui è sceso di qualche gradino poi ha preso il coraggio a due mani e mi ha chiesto se avevo fatto lo scientifico. Non c’è dubbio: uno sconosciuto che ti chiede una cosa così a Milano lo fa perché ha capito che anche tu sei di Savona perché di scientifico a Savona ce n’è uno solo, mica come qui nella metropoli che non solo quando i figli finiscono le medie devono riflettere con attenzione su quale scuola superiore scegliere per continuare gli studi, ma poi, una volta individuato il tipo, bisogna pure passare in rassegna le decine di istituti dello stesso orientamento per capire qual è il più adatto alle proprie esigenze e quello più vicino da raggiungere. L’avvocato che esercita qui sotto era in seconda o in terza quando io facevo prima e la notizia non è tanto che mi abbia riconosciuto per le scale o che abbia identificato un savonese per caso, ma che la possibilità di beccare uno che ha frequentato la tua stessa scuola trentacinque anni dopo a duecento km di distanza sulle scale di un condominio non sono così ampie. Ma non è tutto. Nello studio di progettazione e design di automobili di lusso di Torino in cui sono stato per lavoro un paio di settimane fa ho trovato un altro concittadino, questa volta ingegnere, e una hostess addetta al guardaroba del MiCo, l’ex Fiera di Milano, qualche tempo fa, è nata e cresciuta a due numeri civici di distanza da quello in cui tutt’ora vive mia mamma.

Ma il miracolo si è manifestato stamane. Entro in un ufficio postale a caso, prendo il numero dell’operazione (a caso anch’esso), il sistema mi abbina a un’impiegata che, leggendo la carta di identità, fa coming out. Entrambi siamo nati a Savona, entrambi ci siamo trovati lì, entrambi torniamo raramente a casa perché entrambi abbiamo dei gatti ed è difficile organizzarsi, il che significa che entrambi adottiamo le stesse scuse.

2 pensieri su “diaspora

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.