in vacanza in un altro tempo con techetechetè

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Non ci sono serie Netflix, dirette Facebook e anteprime Youtube che tengano. Il vero binge-watcher boomer è lo spettatore che, dopo aver seguito l’episodio del giorno, cerca su Raiplay tutte le puntate trasmesse nella settimana precedente in cui, in viaggio o in vacanza, non ha avuto a disposizione una tv o una connessione decente per ricorrere all’app sullo smartphone. Mi riferisco alla trasmissione “Techetechetè”, oramai un appuntamento fisso degli anziani soprattutto per le puntate della categoria “Jukebox” o “Sanremo” che, come è facile immaginare, riguardano passaggi di cantanti e gruppi italiani in programmi musicali e varietà del passato.

Gli appassionati oramai sanno che, con una cadenza abbastanza regolare, ogni uno o due episodi di “Techetechetè” dedicati al cabaret è la volta degli speciali sulle canzonette e alle 20.30 circa, in coda al TG1, monopolizzano la tele e non ce n’è per nessuno. Le mogli e i figli osservano compassionevolmente questo ulteriore passo nei meandri della terza età del partner che, fino a pochi anni prima, si dichiarava un progressista estremista e radicale, tutto quattro punto zero e proiettato in avanti verso i linguaggi del nuovo millennio. Ora è sufficiente un istante di Antonella Ruggiero con un taglio new wave che mima il playback di “Elettrochoc” per mandarlo in estasi. “Techetechetè” ha solo tre limiti: su Raiplay ci sono solo le puntate degli ultimi sette giorni, passano poco band come Le Orme, la PFM e gli Area e, soprattutto, non ha me come selezionatore del materiale dagli archivi Rai. Rinnovo la mia disponibilità ai dirigenti della tv pubblica a occuparmi di questo progetto, nel piedino della pagina trovate l’email a cui contattarmi. Non costo molto. Vale ancora, ovviamente, la mia proposta (l’ho già dichiarato da qualche parte) di allestire un canale satellitare Rai in cui trasmettere h24 interi palinsesti tv quotidiani degli anni precedenti sulle reti pubbliche. Il 18 agosto del 2020 passare quanto andato in onda il 18 agosto del 1976, per esempio. Spero di essermi spiegato. Anche per questa iniziativa, naturalmente, potete contare su di me.

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