inspira, cospira – day #47

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Il bello di diventare vecchio è il dono che la natura ti fa di osservare le cose al netto dei tuoi innumerevoli inverni sul groppone. Tutto quello che si vede in giro e che va dalle canzoni che hai composto da giovane alle pandemie globali può essere finalmente valutato per quello che è, nell’esempio che ho portato prima le canzoni composte da giovane come delle cagate pazzesche, le pandemie globali come delle pandemie globali. Probabilmente chi campa cent’anni riesce a minimizzare persino il proprio decesso, peccato che non ci sia sufficiente margine per raccogliere dai diretti interessati se l’esperienza ha risposto alle aspettative. Io, per dire, fossi un giornalista di quelli che sfornano saggistica che scala le classifiche dei best seller vi farei fare delle grasse risate sui complotti che sono frutto della mente di quelli a cui nessuno ha voluto bene da piccoli e che ce l’hanno tutti con loro. Per me che non riesco nemmeno a cambiare la batteria della macchina è difficile immaginare come sia possibile una sostituzione etnica, cioè un’organizzazione spalmata lungo un arco di tempo inimmaginabile che induce milioni di persone ad abbandonare il proprio continente per spostarsi in un altro con l’obiettivo di mescolarsi alla popolazione autoctona per rubare identità, economia, religioni e, soprattutto, donne e lavoro. Per non parlare degli stratagemmi per elevare la temperatura del pianeta con irrorazioni di sostanze nocive tramite velivoli e, quindi, con il coinvolgimento delle numerose compagnie di bandiera del mondo o cosucce di questo tipo, così facili da implementare e alla portata di tutti. In questo periodo circolano diversi articoli sul regime imposto grazie a un virus costruito in laboratorio per farci stare tutti a casa, da qui in poi, e probabilmente chi scrive questi pezzi, capitando da queste parti, penserà a me come un prezzolato scribacchino del web al soldo di big pharma e massonerie varie. Perché qualcuno dovrebbe farci morire tutti, per esempio. Perché il regime imposto da pd+grillisti (che poi sono i rappresentanti dei complottari) ci vorrebbe tutti in casa a guardare serie complottare su Netflix dopo aver sguinzagliato le pattuglie della polizia locale a inseguire e multare persino chi corre sulla spiaggia. E perché ci è vietato persino di seppellire i nostri casi quando la pandemia costruita in laboratorio di cui sopra ce li porta via. O forse è tutto in piano per sbarazzarci di qualche migliaia di pensionati e dar respiro alle casse dello stato, pardon, del regime? Le cose succedono perché succedono. Meditate, gente, meditate.

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